20080509

Intervista

Ho letto di una scrittrice molto particolare. Di giorno osserva e annota, discreta e silenziosa. Raccoglie parole, suoni, ritmi. Ma ho anche appreso che di notte parla, in certe fasi del sonno. E non solo. Il fatto è che si rivolge, senza preferenze o preconcetti, a tutto quello che sogna o incontra, mentre dorme. E ciò a cui parla, va a finire che poi si lascia convincere e si mette a dialogare con lei. Una volta, da piccola, sua sorella l'ha sentita fare domande alla punteggiatura. E una notte di settembre - ancora nessuna prova certa, ma io ci credo - ha avuto un colloquio segreto con le virgolette.

2 commenti:

PIDEYE ha detto...

Ciao. La svolta c'è gia stata. SE vuoi sapere dove e come scrivimi :)

federica ha detto...

Sono curiosa ;-)