20100415

La fine del mondo

Mi han detto che tra un po' finisce il mondo. Sì, nel 2012. Eccolo, il nuovo pallino. Non bastavano tutte le scadenze, le bollette, i biberon da preparare, la casa da pulire, la cucina le pentole la lavatrice il bagno. Mi tocca pensare anche alla fine del mondo, adesso. Che scocciatura. Che si fa quando si aspetta la fine del mondo? Il concetto di valigia non mi sembra molto pertinente. Un testamento: ma poi chi lo legge? Una festa tutte le sere per concentrare il massimo in poco tempo? No, no. Piacevole, ma fisicamente non saprei reggere. E poi non sono buone idee. Forse non farò proprio nulla di nuovo. Ma non rinuncerò a una follia, a un tentativo. Che forse si chiama così: rivestire ogni cosa - ogni volto, ogni incontro, ogni gesto - di spiragli d'amore. Ogni giorno, fino a quella fine del mondo lì. Però un'idea m'è venuta. Una valigina, ma proprio piccola piccola, me la farò. Nel taschino interno, come un biglietto da visita ben scritto, metterò un arrivederci.

2 commenti:

francesco ha detto...

bello, magari provo anche io a rivestire ogni cosa di spiragli d'amore, ma non so se son capace :)

federica ha detto...

prova, prova! :-) grazie